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Ritiro dal mercato di cosmetici altamente nocivi
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Ritiro dal mercato di cosmetici altamente nocivi
Quattro giorni fa è stata data la notizia del ritiro di cosmetici e prodotti per il corpo contenenti elementi nocivi, nocivissimi, altamente nocivissimi, cancerogeni pure... ma credo che la notizia sia passata sottocoperta e perchè, nel gran vociare (dire dibattito è una presa in giro) politico, credo che la maggior parte della gente non si sia presa nemmeno la briga di andare a controllare e verificare.
Bene, allora riporto una delle diverse notizie riprese da internet con le relative marche:
Il Ministero della salute ha ordinato il ritiro di alcuni prodotti cosmetici per bambini distribuiti da una multinazionale americana.
La decisione nasce in seguito al ritrovamento di sostanze nocive quali cromo, nichel e persino arsenico, nei kit di cosmetici prodotti in Cina.
La scoperta è stata fatta dai Carabinieri del Nas e dalla procura di Torino, che si sono concentrati sul ruolo della sede tedesca dell'industria, che si trova a Wiesbaden: uno dei suoi dirigenti è stato iscritto nel registro degli indagati insieme a un'altra decina di responsabili - italiani - delle ditte distributrici.
I prodotti in questione sono fard, ombretti, ciprie e rossetti in libera vendita, a prezzi molto contenuti, in profumerie e supermercati di tutta Italia.
Per la maggior parte si tratta di cosmpetici preparati a Shenzen, nella provincia cinese di Guangdong, e dalle analisi condotte su alcuni campioni, i Nas hanno rilevato metalli pesanti come cromo e nichel.
Al Palazzo di Giustizia di Torino vogliono scongiurare il rischio che questi cosmetici provochino irritazioni alla pelle o dermatiti, nel frattempo,i rappresentanti della casa di Wiesbaden hanno fatto avere al ministero gli esiti delle loro analisi sui prodotti, che sembra differiscano da quelli disposti a Torino; ad ogni modo il ritiro è stato disposto ugualmente. Ad aggravere il tutto c'è che dalle indagini sarebbero emerse irregolarità anche nella notifica dei prodotti al Ministero della salute.
Redazione Web Prontoconsumatore - Redattore AM
Cosmetici tossici e pericolosi Nuovi sequestri in tutta Italia
Alto Adige — 18 settembre 2009 pagina 18 sezione: CRONACA
BOLZANO. Nuovo blitz della magistratura bolzanina e della Guardia di Finanza contro cosmetici considerati pericolosi a seguito della presenza di una sostanza messa al bando a livello europeo per motivi di sicurezza. I nuovi sequestri, disposti dal giudice Carla Scheidle su richiesta del pubblico ministero Igor Secco, sono scattati a Bolzano, Trento, Verona, Milano, Arezzo, Piacenza, Brescia e Roma. L’indagine aveva già portato lo scorso maggio a un primo sequestro di 15 mila confezioni di prodotti cosmetici della catena di negozi «Nine-T-Ninè» considerati tossici. In quell’occasione il produttore, con sede legale in Germania, aveva ritirato tutti i prodotti incriminati dal mercato. Ma a distanza di alcuni mesi la procura di Bolzano avrebbe accertato che alcuni piccoli produttori invece di sostituire l’intero prodotto, avrebbero semplicemente sostituito l’etichetta. Di qui la decisione di disporre un nuovo intervento che ha portato al sequestro di 800 mila flaconi di prodotti pericolosi. Nei mesi scorsi l’indagine aveva permesso di evitare conseguenze fisiche spiacevoli alle acquirenti dei prodotti. La sostanza considerata pericolosa è il «dimethyl bromoglutaronitrile», potente allergene della pelle, altamente tossico, bandito dall’unione europea nel 2003 e vietato sul territorio nazionale dal giugno 2008. L’inchiesta della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica permise di accertare la presenza della sostanza in detergenti, shampoo, creme e simili. Tutti cosmetici prodotti dalla ditta tedesca «Asam Gmbh & C.Betriebs Kg» e che venivano importati in Italia da un’impresa con sede a Bolzano. Si tratta della «Sms Distribution srl» con sede nel capoluogo altoatesino. L’inchiesta prese il via dai controlli di carattere amministrativo scattati a Bolzano su etichettature irregolari.
Cosmetici tossici, altra raffica di sequestri
Trentino — 18 settembre 2009 pagina 20 sezione: CRONACA
TRENTO. Nuovo blitz della magistratura bolzanina e della Guardia di Finanza contro cosmetici considerati pericolosi a seguito della presenza di una sostanza messa al bando a livello europeo per motivi di sicurezza. Oltre al capoluogo altoatesino, i nuovi sequestri disposti dal giudice Carla Scheidle su richiesta del pubblico ministero Igor Secco, sono scattati a Trento, Verona, Milano, Arezzo, Piacenza, Brescia e Roma. L’indagine aveva già portato lo scorso maggio a un primo sequestro di 15 mila confezioni di prodotti cosmetici della catena di negozi «Nine-T-Nine» considerati tossici. In quell’occasione il produttore, la «Asam Gmbh & C.Betriebs Kg» con sede legale in Germania, aveva ritirato tutti i prodotti incriminati dal mercato. Ma a distanza di alcuni mesi la procura di Bolzano avrebbe accertato che alcuni piccoli produttori invece di sostituire l’intero prodotto, avrebbero semplicemente sostituito l’etichetta. Di qui la decisione di disporre un nuovo intervento che ha portato al sequestro di 800 mila flaconi. La sostanza considerata pericolosa è il «dimethyl bromoglutaronitrile», potente allergene della pelle, altamente tossico, bandito dall’unione europea nel 2003 e vietato sul territorio nazionale dal giugno 2008. L’inchiesta della Guardi di Finanza prese il via dai controlli di carattere amministrativo scattati a Bolzano nei confronti della ditta distributrice, la «Sms Distributioni srl», su etichettature irregolari.
bilboa cadey
collistar
fresh and clean
revlon
palmolive (?)
marbert
Distribuiti dalle seguenti catene di negozi e supermercati:
LD discount
eurospin (?)
anton schlecker
limoni profumerie
foltene laboratories
despar
bilboa cadey
collistar
fresh and clean
revlon
palmolive (?)
marbert
Distribuiti dalle seguenti catene di negozi e supermercati:
LD discount
eurospin (?)
anton schlecker
limoni profumerie
foltene laboratories
despar
Le marche:
bilboa cadey
collistar
fresh and clean
revlon
palmolive (?)
marbert
Distribuiti dalle seguenti catene di negozi e supermercati:
LD discount
eurospin (?)
anton schlecker
limoni profumerie
foltene laboratories
despar
Inoltre, una curiosità, così tanto per essere informati, visitate il sito, e poi.... fatemi sapere:
http://www.lavocedeiconigli.it/lista_della_morte.htm
Bene, allora riporto una delle diverse notizie riprese da internet con le relative marche:
Il Ministero della salute ha ordinato il ritiro di alcuni prodotti cosmetici per bambini distribuiti da una multinazionale americana.
La decisione nasce in seguito al ritrovamento di sostanze nocive quali cromo, nichel e persino arsenico, nei kit di cosmetici prodotti in Cina.
La scoperta è stata fatta dai Carabinieri del Nas e dalla procura di Torino, che si sono concentrati sul ruolo della sede tedesca dell'industria, che si trova a Wiesbaden: uno dei suoi dirigenti è stato iscritto nel registro degli indagati insieme a un'altra decina di responsabili - italiani - delle ditte distributrici.
I prodotti in questione sono fard, ombretti, ciprie e rossetti in libera vendita, a prezzi molto contenuti, in profumerie e supermercati di tutta Italia.
Per la maggior parte si tratta di cosmpetici preparati a Shenzen, nella provincia cinese di Guangdong, e dalle analisi condotte su alcuni campioni, i Nas hanno rilevato metalli pesanti come cromo e nichel.
Al Palazzo di Giustizia di Torino vogliono scongiurare il rischio che questi cosmetici provochino irritazioni alla pelle o dermatiti, nel frattempo,i rappresentanti della casa di Wiesbaden hanno fatto avere al ministero gli esiti delle loro analisi sui prodotti, che sembra differiscano da quelli disposti a Torino; ad ogni modo il ritiro è stato disposto ugualmente. Ad aggravere il tutto c'è che dalle indagini sarebbero emerse irregolarità anche nella notifica dei prodotti al Ministero della salute.
Redazione Web Prontoconsumatore - Redattore AM
Cosmetici tossici e pericolosi Nuovi sequestri in tutta Italia
Alto Adige — 18 settembre 2009 pagina 18 sezione: CRONACA
BOLZANO. Nuovo blitz della magistratura bolzanina e della Guardia di Finanza contro cosmetici considerati pericolosi a seguito della presenza di una sostanza messa al bando a livello europeo per motivi di sicurezza. I nuovi sequestri, disposti dal giudice Carla Scheidle su richiesta del pubblico ministero Igor Secco, sono scattati a Bolzano, Trento, Verona, Milano, Arezzo, Piacenza, Brescia e Roma. L’indagine aveva già portato lo scorso maggio a un primo sequestro di 15 mila confezioni di prodotti cosmetici della catena di negozi «Nine-T-Ninè» considerati tossici. In quell’occasione il produttore, con sede legale in Germania, aveva ritirato tutti i prodotti incriminati dal mercato. Ma a distanza di alcuni mesi la procura di Bolzano avrebbe accertato che alcuni piccoli produttori invece di sostituire l’intero prodotto, avrebbero semplicemente sostituito l’etichetta. Di qui la decisione di disporre un nuovo intervento che ha portato al sequestro di 800 mila flaconi di prodotti pericolosi. Nei mesi scorsi l’indagine aveva permesso di evitare conseguenze fisiche spiacevoli alle acquirenti dei prodotti. La sostanza considerata pericolosa è il «dimethyl bromoglutaronitrile», potente allergene della pelle, altamente tossico, bandito dall’unione europea nel 2003 e vietato sul territorio nazionale dal giugno 2008. L’inchiesta della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica permise di accertare la presenza della sostanza in detergenti, shampoo, creme e simili. Tutti cosmetici prodotti dalla ditta tedesca «Asam Gmbh & C.Betriebs Kg» e che venivano importati in Italia da un’impresa con sede a Bolzano. Si tratta della «Sms Distribution srl» con sede nel capoluogo altoatesino. L’inchiesta prese il via dai controlli di carattere amministrativo scattati a Bolzano su etichettature irregolari.
Cosmetici tossici, altra raffica di sequestri
Trentino — 18 settembre 2009 pagina 20 sezione: CRONACA
TRENTO. Nuovo blitz della magistratura bolzanina e della Guardia di Finanza contro cosmetici considerati pericolosi a seguito della presenza di una sostanza messa al bando a livello europeo per motivi di sicurezza. Oltre al capoluogo altoatesino, i nuovi sequestri disposti dal giudice Carla Scheidle su richiesta del pubblico ministero Igor Secco, sono scattati a Trento, Verona, Milano, Arezzo, Piacenza, Brescia e Roma. L’indagine aveva già portato lo scorso maggio a un primo sequestro di 15 mila confezioni di prodotti cosmetici della catena di negozi «Nine-T-Nine» considerati tossici. In quell’occasione il produttore, la «Asam Gmbh & C.Betriebs Kg» con sede legale in Germania, aveva ritirato tutti i prodotti incriminati dal mercato. Ma a distanza di alcuni mesi la procura di Bolzano avrebbe accertato che alcuni piccoli produttori invece di sostituire l’intero prodotto, avrebbero semplicemente sostituito l’etichetta. Di qui la decisione di disporre un nuovo intervento che ha portato al sequestro di 800 mila flaconi. La sostanza considerata pericolosa è il «dimethyl bromoglutaronitrile», potente allergene della pelle, altamente tossico, bandito dall’unione europea nel 2003 e vietato sul territorio nazionale dal giugno 2008. L’inchiesta della Guardi di Finanza prese il via dai controlli di carattere amministrativo scattati a Bolzano nei confronti della ditta distributrice, la «Sms Distributioni srl», su etichettature irregolari.
bilboa cadey
collistar
fresh and clean
revlon
palmolive (?)
marbert
Distribuiti dalle seguenti catene di negozi e supermercati:
LD discount
eurospin (?)
anton schlecker
limoni profumerie
foltene laboratories
despar
bilboa cadey
collistar
fresh and clean
revlon
palmolive (?)
marbert
Distribuiti dalle seguenti catene di negozi e supermercati:
LD discount
eurospin (?)
anton schlecker
limoni profumerie
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despar
Le marche:
bilboa cadey
collistar
fresh and clean
revlon
palmolive (?)
marbert
Distribuiti dalle seguenti catene di negozi e supermercati:
LD discount
eurospin (?)
anton schlecker
limoni profumerie
foltene laboratories
despar
Inoltre, una curiosità, così tanto per essere informati, visitate il sito, e poi.... fatemi sapere:
http://www.lavocedeiconigli.it/lista_della_morte.htm
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